Gianluca GRASSADONIA (allenatore del Pescara): “Io penso che in questo momento dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno. La squadra ha fatto molto bene, anche se c’è rammarico per il risultato. Chiaro che bisogna migliorare gli automatismi. C’è stata voglia di fare e la squadra ha tenuto un forte equilibrio. Eravamo un po’ contratti all’inizio. Siamo contenti per chi è entrato. La squadra ha tenuto fino alla fine. Abbiamo fatto sempre la partita.
La classifica piange
ma la squadra deve trovare autostima . Qualcosa è cambiato con i movimenti davanti. E c’è da mordere tantissimo. Ci vuole immensa disponibilità, ma bisogna ripartire con immensa fiducia.”
“Avevamo un piano gara, chiaramente e i giocatori devono capire quello che chiedo. Ci vuole equilibrio: nel mio passato, nel centrocampo ‘a 3’ c’è sempre stato un giocatore che potesse rompere gli indugi con una giocata, ma oggi non siamo pronti ad avere quel tipo di gioco. Oggi avevamo bisogno di un centrocampo muscolare, dinamico: per prima cosa, gente di gamba! Abbiamo provato, invece di mettere GALANO, a mettere una punta in più [CAPONE – ndr] per giocare 2 contro 2, contro i loro due centrali”.
“Dobbiamo capire chi siamo e chi affrontiamo e soprattutto lavorare. La squadra ha cambiato completamente struttura e modo di giocare. Deve assolutamente giocarsi le partite, cercare di capire il punto debole dell’avversario, accettare anche situazioni di parità numerica: stiamo lavorando da una settimana e sono lavori che vanno fatti nel tempo, per trovare gli automatismi. Visto che tempo però non ce n’è, devono essere bravi i calciatori ad automatizzare i movimenti e a farsi trovare pronti, come è successo oggi. Oggi ho trovato risposte importanti da chi è entrato: devono capire che
chi ‘graffia’ di più in settimana, gioca,
perché io guardo gli allenamenti e la determinazione che loro hanno. Non si può più essere passivi, bisogna calarsi nella realtà, nella corsa salvezza e dimostrare in allenamento che si ha voglia di combattere, di ‘determinare’. Il piano di gara me lo dettano i giocatori durante la settimana: dobbiamo trovare compattezza quando non abbiamo palla e qualità quando ne siamo in possesso. Abbiamo iniziato un percorso nuovo e i giocatori devono capire quello che chiedo. Ci può essere un problema se non sei attento e se non lavori in maniera assidua in settimana, stando concentrato sul da farsi. Mi aspetto passi avanti, perché la squadra, per le potenzialità che ha, deve assolutamente fare di più. Mi aspetto molto da chi in questo momento è un po’ in ritardo: devono accelerare perché abbiamo bisogno di loro. Mi auguro che capiscano che io non guardo la carta d’identità ma quello che mi danno durante la settimana.
Per il gol subito c’è stato un errore chiaramente: le cose da fare sono tantissime e noi il tempo non ce l’abbiamo. Non mi permetto di mettere il naso nel passato, ogni allenatore ha il suo modo di sviluppare le proprie idee: noi stiamo cercando di fare cose diverse, a determinare noi le partite e a non subirle. Chiaramente c’è da soffrire perché in serie B non ti regala niente nessuno: oggi abbiamo cambiato qualcosa, ma ogni qualvolta affronti una squadra che ha un modulo diverso devi fare ‘uscite’ del tutto diverse; e c’è bisogno di grande attenzione. Ho bisogno di fare allenamenti intensi e molte doppie sedute, però valutando lo stato di forma dei ragazzi, senza caricarli eccessivamente.
Questo di oggi deve essere un punto di partenza per far capire ai ragazzi che possono giocarsela con tutti. Abbiamo bisogno di giocatori di qualità ma devono capire che c’è da pedalare per salvare il Pescara. Ci sono ancora 13 partite e dipende soltanto da loro. Lo spirito, oggi, è stato quello giusto: questa squadra può centrare l’obiettivo e dobbiamo crederci, altrimenti meglio fare i bagagli e andare via. Il Pescara è una squadra che ha cuore, che si allena e che dà tanto, ma si deve dare ancora di più.
I giocatori devono ‘graffiare’
e lo stanno facendo; e qualcuno deve anche violentarsi per venirci incontro. Dobbiamo salvare il Pescara.
MEMUSHAJ mi ha soddisfatto e lo ringrazio perché ha stretto i denti: è un ragazzo sveglio, intelligente e determinato, come gli altri. Poi c’è chi è più su e chi è più giù: dobbiamo portare tutti a regime”.
Biagio Meccariello (giocatore del Lecce) a fine 1° tempo: “Una partita difficile. Il Pescara è una squadra molto forte che non merita la classifica che ha. Ma anche noi l’abbiamo preparata bene e siamo una squadra molto attrezzata”.
Massimiliano BUSELLATO (giocatore del Pescara e realizzatore del gol del pareggio): “Sinceramente ho pensato di essere in fuorigioco; e non so se lo ero o no [lo era – ndr]. Ho visto la palla, ho stoppato e meno male il portiere non ce l’ha fatta. Abbiamo subito un gol su cross, una peccca nostra di quest’anno. Il mister lo conosco bene perché l’ho avuto per un anno intero. Ha portato tanto voglia di lavorare e perfezionare la manovra. Lavoriamo tantissimo, tante ore al giorno e speriamo di migliorare settimana dopo settimana. Stiamo dando l’anima per l’obiettivo salvezza e speriamo di raggiungerla. Ci aspetta un’altra battaglia a Cittadellla, squadra forte e in forma. Cercheremo di andare là e imporrre il nostro gioco”.
Niccolò GIANNETTI (giocatore del Pescara): “Non ci scordiamo che giocavamo contro una squadra forte. Una buona prestazione, di coraggio e personalità, perché abbiamo giocato sempre la palla e difficilmente la abbiamo buttata quando eravamo in possesso. Bella reazione dopo lo svantaggio: peccato aver preso un gol evitabile, ma siamo stati bravi a crederci, a non disunirci e a fare quel che abbiamo preparato in settimana insieme al mister. Ho tanta voglia, peccato per quell’infortunio. Ero molto carico e avevo voglia di mettermi in gioco e ‘dimostrare’. Il mio percorso parte adesso: mi spiace tantissimo ma cercherò di recuperare il tempo perso e contribuire a quel che tutti ci auspichiamo. Spero, giorno dopo giorno, di acquisire la forma migliore. Mi metto a disposizione: sono venuto in punta di piedi. Devo solo ripagare la fiducia sul campo. Ho trovato un gruppo che è difficile credere abbia incontrato queste difficoltà. C’è qualità, ci sono ragazzi in gamba. E’ solo ora un problema di autostima, che viene risolto facendo risultati. Dobbiamo continuare e cercare di andare a fare imprese dove magari basterebbe una prestazione buona, ma non basta e non ce lo possiamo permettere”.
Antonio BOCCHETTI (DS del Pescara): “Siamo contenti per la prestazione ma non per il risultato. Si è visto un Pescara vivo e coraggioso ma dobbiamo avere un po’ di ‘presunzione’ in più per andare a vincere la partita. La squadra non ha mollato di un centimetro ma a noi serve vincere, non un altro pareggio. Affrontavamo una squadra molto forte.
Dovevamo avere un equilibrio importante per i 90 minuti e non andare all’arma bianca. Se non c’è equilibrio prendi 3 gol. Noi dobbiamo pensare a questo: a non prendere gol e poi a sfruttare le occasioni.
SORENSEN dovrebbe rientrare per martedi; e anche RIGONI. Dobbiamo valutare CETER, BOCCHETTI e TABANELLI in questi giorni. TABANELLI non possiamo rischiarlo senza fare esami strumentali. Poi, vediamo cosa fare.
Se non avessimo pareggiato avrei detto comunque di essere soddisfattto della prestazione: avevamo avuto un’occasione d’oro con ODGAARD, una con GIANNETTI e ancora con ODGARRD che non è riuscito a chiudere un colpo di testa nel secondo tempo. Abbiamo avuto diverse occasioni ma ci manca un po’ di coraggio in più per vincere le partite.
I giocatori che ‘determinano’ sono quelli di qualità ma in questo momento abbiamo bisogno di equilibrio.
Oggi mettere troppi giocatori di qualità voleva dire perdere equilibrio.
Ed è un problema mettere giocatori di qualità in questo momento, poi affrontando un Lecce che ne lascia sempre 3 davanti. Noi dovevamo avere più giocatori di corsa, per cercare di tamponare i loro attacchi: poi, recuperata palla, dovevamo innescare meglio i ‘quinti’ [MASCIANGELO e BELLANOVA – ndr] e le due punte.
Il primo tempo è stato equilibrato. Gol a parte e un tiro di Mecariello, non ricordo altri tiri in porta del Lecce durante tutta la partita.
Noi oggi avevamo già ‘quinti’ come BELLANOVA e MASCIANGELO, MEMUSHAJ e due attaccanti [ODGAARD e CAPONE! – ndr]: sono tutti giocatori offensivi. Gli altri allora devono essere di gamba. E BUSELLATO, pur essendo di gamba, si butta pure lui negli spazi. Poi, i giocatori di qualità, [GRASSADONIA] li ha messi e l’avremmo forse vinta se ODGAARD l’avesse messa dentro o se il loro portiere non avesse fatto un miracolo. La difesa ‘a 4’ non è che non si potrebbe fare: GRASSADONIA l’ha sempre fatta ma il problema non è di modulo, ma di equilibrio di squadra. Quando abbiamo attaccato, abbiamo attaccato in tanti. Non è questione di modulo ma di atteggiamento.
Abbiamo bisogno di un po’ di coraggio in più, questo sì”.
Eugenio Corini (allenatore del Lecce): “Sono due punti persi, oggi avremmo potuto commentare una classifica diversa. Sicuramente ci sono molti dubbi sulla rete del Pescara: avessero fischiato il fuorigioco avremmo portato a casa un altro successo in campo esterno. Il vero rammarico è essere arrivati al 90′ con appena un gol di vantaggio: in questa categoria le partite non finiscono mai e, se sei in totale controllo, è necessario dare il colpo finale senza rischiare nulla. Invece ci siamo fatti rimontare, con un’azione rocambolesca, presumibilmente viziata da posizione irregolare di BUSELLATO. E’ un peccato: c’è rabbia e tanta amarezza perché il Pescara, fatta eccezione per un tiro di ODGAARD, non aveva mai impensierito il nostro portiere mentre il Lecce era padrone del campo. Formazione? Ci sono giovani di personalità e qualità che hanno bisogno di giocare per crescere; eravamo reduci da una serie di vittorie ed era fondamentale dare continuità anche negli undici di partenza”.
51 Comments
Bildon, Sdai zereno, appena a re il Belvedere ribrendera’ il golorido
Te na faccia bianga il noscdro meca manacer… 😀 non vorrei trovarmi nei suoi panni i prossimi mesi … ti li si cercat … per essere l’uomo più furbo del mondo ci vo li capacita sennò ti ribalti alla prima difficoltà
Ma vi rendet cont che DonnarummaII fa il terzo portiere, non gioca mai e prende 1mln all’anno?! (:rofl:)
Ma come cazzo si fa. È nu racket sa famiglia..
So’ com le savcic di fegat.
alegs
Pescarese76 te le dita grosse..
pescare’ il giorno in cui riuscirai a postare un messaggio senza errori giur che mi mett a cella fa for dendr la nave di cascell (:rofl:) a
Gionni pur tu ti raggion ma li dilinguint do altri
Ma certo Alex ti raggion mi do espress male 😀 cioè sti bardasciun sono coscienti ci mancherebbe ma sono utilizzati quess volevo di (:sorry:)
pescarese mo non facciamo passare le ballerine per morti di fame. ad alcuni di questi pure 3000 euro allu mese è un insulto.
Ip nella salvezza ci credo, sicuramente di passerà per i play out. Ieri abbiamo dominato in lungo e largo una compagine abbastanza forte e questo ci fa ben sperare
* procuratore
Mannaggia ste dita dimmerda
pescarese76 se un giocatore si vergognasse davvero comanderebbe lui. Non è obbligatorio avere un orocuratore. Questa è la verità.
Condivido il discorso di wall-e….
Riguardo al Pescara, continuo a pensare che essere a 9 punti dalla salvezza a 13 giornate dalla fine… Significa avere un piede e mezzo in C
Gionni sono i procuratori ed i presidenti ed i procuratoripresidentituttofare che si mbolpano la mullet quess è la verità
Te raggion Max le ultime 3 oramai kaput si lotterà per i play out
Prendete il milan.
Non hanno coraggio a manná a fangul Donnarumma e Raiola. Pe si’dú 6 mln sono pochi. Ne vogliono 10. Saggent ha sol da murí ebbast. Senza vergogna e ritegno.
Li jucatur prendoro du euri e na magnat di rustell iamm su non diciamo cose non sensate, è tutt quell chi ci sta arret a si uagliun che deve finire
Bravo wall-e! magari! E’ una vita che dico che le società di calcio professionistiche dovrebbero sindacarsi, almeno a livello europeo, e stabilire che i contratti ai calciatori si fanno con cifre parametrate ai risultati. Al 100%! Zero punti a fine anno? Zero gol? Zero assist? Etc. etc.? Guadagni zero!
(:rtfm:)
Il covid e la crisi economica planetaria che si sta portando dietro ridimensionerá spero tutte le pretese monetarie di tante mezze calzette di pseudocalciatori esaltati da procuratori e assecondati da società senza scrupoli per aggiustare bilanci fasulli.Spero si arrivi a fare contratti alle ballerine del calcio con clausole che si basano su parametri oggettivi di rendimento….calci in culo e via a raccogliere pomodori
Leggendo un po’ di commenti in giro ci sta gente che esulta per il punto di ieri … mah
C’è tempo in abbondanza
L equilibro, il possesso palla, le posizioni (:rofl:) cuss nna capit che dobbiamo fare 3 4 vittorie consecutive per continuare a sperare e sta penza’ alle cazzat. Dicet a ssu’ genio che lu cambiunat ha finit.
Ancora co ste interviste raccapriccianti. Basta. Stacchet ssa spin. Un allentore che deve vincere per forza e ad ogni costo che bada al punticino. Firmete compa’. Dovevi mettere sin dall inizio machin, maistro e qualche altro attaccante invece ti cacat sott. Basta. Ha finit. Tanto un punto o zero è lo stesso. Diversi erano i 3 punti. Mo t apinz che vaj a prendere un punto a cittadella per allungare la scia?
determinare quale sarà la categoria dell anno prossimo..se i dilettanti o l eccellenza
Qui bisogna cominciare a DETERMINARE. Senza complemento oggetto, aggiungetelo voi.
Il presidentissimo che ne pensa di questa situazione?
Mordere, graffiare e violentarsi: parole-chiave e schema tecnico-tattico ineccepibile per una … disputa tra comari
(:sarcastic:)
L’Ascoli non è ancora spacciato, non per i punti che ha ma per l’atteggiamento. Continuo a dire che il Brescia pende.
Le ultime tre sono già retrocesse.
Vedo una bella lotta invece per i playout.
Fino alla zona playoff, al momento, nessuno è al sicuro.
Corini quante parate ha fatto Fiorillo quante occasioni avete avuto ??? E allora che cacchio vuoi .Era una partita da 0-0 se non ci facevamo gol da soli come sempre . Anzi la più grande palla gol l’ha avuta lo spilungone vikingo .Tanto per riportare le cose nel giusto . Comunque i valori sono bassi in questa serie B e retrocedere in questa mediocrità è penoso. Ci sono solo delle buone individualità e qualche allenatore tipo Dionisi dellEmpoli con delle Idee per il resto poca roba . Ad esempio quel danese Halmonnd del Lecce o coma xazz si chiama è un gran giocatore a soli 22 anni Somiglia a un Torreira e forse coi piedi più educati .Preso a 250 mila euro da Corvino già vale mooolto di più Tipo il nostro talentoso gioiellò Capone .
Intanto, col pareggio del Brescia a Chiavari, zona playout a 8 punti. Mammamia che brutta fine che abbiamo fatto. Staccate la spina.
Chisciccise a lu guardalinee (:dash2:)
UKD sempre lucido. Gradsadonia punta a una serie di pareggi, un paio di vittorie a culo. Retrocediamo ma lui passerà per quello che ha fatto punti ma la situazione era già troppo compromessa. Morale: bravo, quasi quasi lo ingaggio.
pesciarolo, pure quelli che sopravvivono attaccati a una macchina sono tecnicamente vivi. Poi se gli stacchi il respiratore esterno o gli cambi terna arbitrale …
Grassadonia, ti è piaciuto Memushaj? Riguardati il gol leccese e scoprirai che è lui che non segue l’inserimento di Maggio. Non sia mai che debba sprecarsi a marcare uno sconosciuto come Maggio, non ci si abbassa
Cussu sta mbriaco di suo, “Abbiamo fatto sempre la partita”
Maistro ha fatto pure un post su instagram “siamo sempre vivi” ma so io che non so contare oppure abbiamo perso punti su tutte le dirette concorrenti no perché qua la gente festeggia
Cussu’ vuole evitare il tracollo dal punteggio tennistico che porterebbe poi allo sbracamento totale ed al suo esonero per far posto a Campagnaro come traghettatore verso la C. Quindi primo non prenderle.
Pure per lui l’obiettivo primario e’ rimettersi in gioco ed ottenere una panchina in B/C l’anno prossimo e non vuole rischiare figure di m….
Se non si corre se non si attaccano gli spazi se non si salta l’uomo se non si arano le fasce in velocità se non si crossa mai in area se ci si ostina in fraseggi inutili senza verticalizzare se si fanno continuamente passaggi indietro se non si attacca mai il portatore di palla se non si gioca con il coltello tra i denti…..embè di che vogliamo parlare???
Quando Bocchetti è costretto a raccontare la balla che BELLANOVA, MASCIANGELO, MEMUSHAJ e i due attaccanti(!!!!!) (ODGAARD e CAPONE!!!!!!!!) sono tutti giocatori offensivi, mi rendo improvvisamente conto che la comicità napoletana ha trovato il suo erede naturale e che la grande scuola che fu di Totò e Troisi … non è morta!
(:yess:)
Abbiamo fatto compassione anche al guardalinee. Se ci fate caso larbitro lo guarda x diversi secondi come per dire allora nn sventoli ? per poi andare a metà campo .
dite allo sfigato di grassandonio che se entra in campo pensando all’equilibrio e alle transizioni degli altri nel frattempo il campionato è finito.
La cosa disgustosa è che stiamo perdendo una marea di partite regalando punti a tutti SENZA OPPORRRE RESISTENZA I giocatori dovrebbero essere aggressivi attaccare con convinzione e morde Retrocedere si Ma cosi è da infami
A cussú gli avast mezz bicchir pien pe mbriacars..beat a ess.
Capisco Grassadonia che la sta buttando tutta sulla motivazione. Non è facile puntare su altro quando non hai chi la butta dentro e devi aspettare un assist dell’arbitro. Situazione disperata, in primo luogo perché manca una punta
Te lo ha detto tuo padre immagino .? Si sapeva ed era ovvio purtroppo.
Scoppato.. Non scoppiato… T9 del ca… GalANO insomma. Appena uscito Capone abbiamo cominciato a giocare.
Grassadonia fa parte del giro Moggi
A sentire quello che dice altro che bicchiere mezzo pieno, s’è scolato la bottiglia e ovviamente spera che mezzo bicchiere sia rimasto. Io non sono un fan dello scoppiato lamentoso, ma come fai a dire che Capone è più offensivo? Inventati un altra scusa. Purtroppo deve giocare 20 gare, ne ha giocate 11…il solito augurio a cullu’ che tutti i soldi del premio gli vadano in medicine.
Ora fuggono tutti a questo punto puo parlare chiunque , la classifica impietosa dice che la squadra costruita del Sig. Sebastiani è penultima e l’unica cosa rimasta e la Speranza. Dividendi positivi e debiti gestionali con penultimo posto in classifica , un capolavoro gestionale! Il miglior presiperdente della storia calcistica Pescarese.
Grassadonia sei un perdente. Oggi dovevi vincere la partita e invece nel primo tempo ti si cacat sott. Ce ne sbattiamo dei tuoi pareggi col bicchiere mezzo pieno. Se il Brescia stasera vince andiamo a 9 punti dai play out. come li recuperi? Con l’equilibrio? Il possesso? LU STRACAZZ CHE VI FREC?
Guardare il bicchiere mezzo pieno?!
Ennesimo arbitraggio a nostro favore e retrocediamo lo stesso.
Quest’anno non ci salvano manco gli arbitri.